10 anni seminando speranza

Domenica 13 ottobre 2019, presso la sede dell’associazione AIPK ONLUS si è svolta la festa per celebrare i 10 anni di vita del Centro Sociale San Maximiliano Kolbe di Riacho Grande in Brasile. In un clima di ringraziamento e di gioia durante la mattinata abbiamo ripercorso la storia di questa meravigliosa realtà, attraverso la testimonianza degli Scout di Vignola e dei Giovani del Volontariato. Non sono mancati l’intervento delle autorità civili nella persona del sindaco di Sasso Marconi, Roberto Parmeggiani e dell’assessore Marilena Lenzi, della Direttrice Generale dell’Istituto delle Missionarie dell’Immacolata Padre Kolbe, Giovanna Venturi e della missionaria e presidente dell’AIPK Sonia Flori. Nel pomeriggio il collegamento con il Centro Sociale ha dato voce ai bambini che, attraverso un canto e una danza, hanno voluto personalmente ringraziare le persone per tutto l’aiuto che stanno donando. Tante le persone che in sala hanno festeggiato insieme a noi e che hanno potuto concretamente vedere ciò che la loro generosità ha fatto in questi 10 anni.

Vogliamo condividere con chi non ha potuto essere dei nostri le parole con cui Sonia, presidente dell’Associazione, ha dato il via alla giornata:

Siamo qui per celebrare, fare memoria e ringraziare per tutto ciò che in questi dieci anni è stato possibile realizzare attraverso il Centro Sociale a Riacho Grande in Brasile.
CELEBRARE
Voglio condividere con voi la gioia per tutto ciò che il Signore compie. Celebrare le “opere” di Dio, la sua grandezza, l’impossibile che si è reso possibile, anche attraverso la nostra collaborazione offerta in molteplici modi con semplicità.
Insieme celebriamo la speranza che si è fatta concreta nei volti di tanti bambini e famiglie che sono passate e hanno “abitato” questo luogo, in questi anni.
FARE MEMORIA
Questa giornata vuole essere un fare memoria di ciò che si è realizzato, ciò che ha significato e significa questo Centro Sociale per tutti noi, ascoltando con le orecchie, gli occhi e il cuore le voci e le testimonianze dal Brasile e dall’Italia.
RINGRAZIARE
L’Istituto e le prime missionarie
È anche la giornata del “grazie”. Vogliamo esprimere la nostra gratitudine e il nostro ringraziamento innanzitutto alle prime missionarie che sono partire per questa nuova missione in Brasile.
Grazie Lourdes, grazie Marina, grazie Alejandra, grazie Giovanna che in quella terra e in particolare a Riacho Grande avete visto un seme e creduto che poteva essere germoglio e poi un fiore: il fiore della speranza, gli inizi della “Città della Speranza”. Oggi è un fiore dai molteplici colori e profumi, il fiore di una speranza concreta donata attraverso l’accoglienza, un abbraccio, un sorriso, un bacio, un ascolto e una parola che comunicano valori umani ed evangelici.
Grazie a tutte le missionarie che continuano questa meravigliosa missione.

Un grazie agli educatori che sono là, offrono il loro servizio e si fanno carico di tante situazioni che vivono i bambini e le famiglie.
Grazie agli scout che sono andati in Brasile animati e accompagnati da Raffaella quando ancora non esisteva il Centro Sociale. Hanno visto gli inizi e collaborato attivamente per il suo sviluppo.
Grazie a tutti voi amici, collaboratori, benefattori, padrini e madrine delle diverse zone d’Italia e dell’Europa. Grazie agli amici del Lussemburgo che oggi sono presenti qui con noi.
Grazie a tutti, perché ci avete e continuate a sostenerci in tanti modi.
Tutte le volte che vado in Brasile provo una grande gioia ed emozione e penso sempre che il Signore non ha mai fatto mancare niente, attraverso la vostra generosità, la vostra donazione e la vostra collaborazione. Veramente il Signore è Padre di tutti. Grazie a ciascuno di voi per aver accolto questa missione che da 10 anni accompagnate e portate nel cuore.
Durante la celebrazione dei dieci anni avvenuta in Brasile il 9 maggio, i bambini dicevano:
Voi credete in noi? Noi siamo il futuro!

E questo futuro ha questi volti.

Vogliamo ancora dire che ci siamo e che continuiamo ad esserci e a sostenerli nel loro cammino.
Grazie perché insieme possiamo continuare a credere nell’impossibile, all’amore che genera vita.
Grazie all’Associazione AIPK di oggi, ai miei stretti collaboratori, al Consiglio, ai Soci, missionarie e laici. Grazie a quanti hanno lavorato prima di noi e ai Presidenti dell’Associazione che si sono succeduti in questi anni: grazie a Rosella, grazie a Marta per il prezioso servizio svolto.
E grazie a Giovanna, Direttrice Generale dell’Istituto. Tra le prime missionarie partite per il Brasile, Giovanna ha visto e accompagnato i primi passi del Centro sociale ha curato il suo sviluppo, e ora continua a sostenerne la crescita attraverso il servizio che sta svolgendo.